venerdì 15 gennaio 2016

Kansas City





".. MI HA SEMPRE INCURIOSITO il fatto che un uomo, innamorato della propria terra, la mia terra, la chiamasse con un altro nome. Sentirsi straniero, perpetuamente adolescente della propria vita, investito da quella felicità di risentirsi sé stesso, come ci capita scendendo da un treno, in una stazione, in una città nuova, sconosciuta. Ma se è così, e Bianciardi lo aveva capito, l’unico viaggio possibile è quello immaginario, l’unico in grado di portarci veramente lontano, a casa nostra. Noi felici e sconosciuti."
  
8 quadri per una radiocommedia (e/o un CD e/o un evento teatrale)
di Claudio Riggio, con Antonio Calandrino.




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